Non sapete cosa fare oggi pomeriggio? Perché non provate anche voi a fare qualcuno nei nostri 8 esperimenti scientifici fai da te? Oppure perché non ci raccontate i vostri, se ne conoscete di diversi?
Ovviamente parliamo di esperimenti fai da te, molto semplici e di sicuro ben lontani dalla perfezione. Non pensiamo di insegnare la scienza ma di avvicinare col gioco i bambini ad alcuni principi fisici, divertendoci, senza dover avere strumenti particolari.
Se non vi vengono al primo colpo….RIPROVATE!
Mia figlia adora fare gli esperimenti scientifici. Le piace osservare cosa accade, le “imprevedibili” conseguenze delle sue azioni….gioca e intanto impara!
N.B. Consigliamo sempre la supervisione di un adulto!
1. Facciamo i cristalli di sale
Occorrente acqua tiepida, sale grosso, contenitore trasparente e cucchiaio. Per prima cosa, nel nostro contenitore trasparente, dobbiamo preparare una soluzione satura di acqua e sale (per satura si intende il momento in cui abbiamo inserito tanto sale che l’acqua che abbiamo a disposizione non lo so scioglie più ed esso va a depositarsi sul fondo). Aggiungiamone poco alla volta. L’acqua tiepida permette di sciogliere meglio il sale.
Ora non ci resta che lasciare il tutto a riposo, una notte ma anche qualche giorno e vedremo sul fondo iniziare a formarsi i nostri cristalli.
E’ possibile anche colorarli aggiungendo alla soluzione salina qualche goccia di colorante.
2. Il bicchiere e il foglio di carta
Un esperimento un po’ datato (lo facevo spesso da bambina) ma secondo me molto divertente e facile. Basta un bicchiere pieno d’acqua a tre quarti circa e un foglio di carta (una carta rigida e impermeabile, una carta da gioco va benissimo, attenzione che comunque il foglio scelto sia più grande dell’apertura del bicchiere).
Si appoggia il foglio sul bicchiere, precedentemente riempito, quindi si mette il palmo di una mano sul foglio di carta e con l’altra mano si prende il bicchiere e si capovolge il tutto piuttosto velocemente.
A questo punto si può allontanare la mano che tiene il foglio di carta. Esso rimane misteriosamente “incollato” al bordo del bicchiere impedendo all’acqua di cadere.
3. Un fluido….solido! – Il fluido non newtoniano
Altro esperimento molto carino e molto semplice. Occorre una bacinella un po’ ampia, acqua e amido di mais (che troverete tranquillamente al supermercato e viene spesso usato in cucina). Mescolando i due composti in proporzione di circa 1:2 (ossia circa 50 gr di amido ogni 25 gr di acqua), risulterà uno strano composto che mescolato lentamente risulterà viscido e semi liquido ma provate a dare un pugno alla sostanza, essa diventerà molto dura!
4. Facciamo una Lava Lamp
Occorrente: una bottiglietta o un contenitore trasparente; acqua; colorante alimentare; olio vegetale e una pastiglia effervescente.
Riempite il contenitore per circa 1/3 di acqua, metteteci quindi alcune gocce di colorante a scelta e mescolate. Quindi riempite con olio vegetale. Per ultimo gettate dentro una pastiglia effervescente….cosa succede? Esperimento di grande effetto scenografico!
5. Una fontana con la bottiglia
Basta una bottiglia di plastica e una grossa bacinella per non bagnare la casa! Si praticano alcuni fori alla bottiglia e si tengono chiusi fintanto che la bottiglia viene riempita d’acqua. Quindi si osserva cosa accade, come sono gli zampilli, se c’è differenza fra quelli alti e quelli bassi….e se chiudiamo la bottiglia con il tappo?
6. L’acqua colorata che cammina
Munitevi di alcuni bicchierini trasparenti, coloranti di diverse tonalità, rotolo di carta assorbente ed acqua. Ogni bicchiere andrà riempito per circa metà di acqua e colorato. Quindi affiancando i bicchierini fra loro e mettendo alcuni fogli di carta assorbente arrotolati a fare da ponte fra uno e l’altro (devono essere immersi nell’acqua) vedremo come l’acqua colorata tenderà a risalire e a colorare i fogli.
7. Foglie di cavolo colorate
Con lo stesso materiale di prima, aggiungendo qualche foglia di cavolo, potremmo provare un nuovo esperimento. Riempite i bicchieri di acqua e aggiungete del colorante alimentare. Introducete in ogni bicchiere una foglia di cavolo e lasciatela così tutta la notte. La mattina dopo la foglia avrà cambiato colore.
8. Le bolle frizzanti
Occorre un vassoio (non in plastica) abbastanza grande, coperto di bicarbonato. Si preparano quindi vari bicchierini con una miscela di acqua ed aceto in una proporzione di circa 1:4. Ad ogni bicchierino aggiungeremo un po’ di colorante alimentare. Quindi usiamo delle siringhe senza punta per prelevare un qualche goccia di miscela colorata e vederne la reazione una volta a contatto con il bicarbonato!
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