Recensione.
I no CHE AIUTANO A CRESCERE di Asha Phillips, 1999 – Saggi Universale Economica Feltrinelli
Titolo originale SAYING NO. WHY IT’S IMPORTANT FOR YOU AND YOUR CHILD, traduzione dall’inglese di Lucia Cornalba.
Asha Phillips, psicoterapeuta infantile, ha lavorato nel dipartimento pediatrico e nelle consulenze di carattere psicologico della prestigiosa Tavistock Clinic di Londra. Poi è diventata consulente privata. E’ sposata e con due figlie.
Il testo non è particolarmente lungo ma le pagine scritte in maniera piuttosto fitta, per cui la lettura non è velocissima. La tesi trattata è che alcuni NO da parte dei genitori rivolti ai propri figli (e non solo), sono indispensabili per una relazione armoniosa in famiglia ed una crescita positiva dei figli stessi.
Dopo una prefazione dell’autrice stessa e una presentazione di Giovanni Bollea, il testo si articola in cinque macro-capitoli in base alla fascia di età dei propri figli: dalla nascita ai due anni, dai due ai cinque anni, gli anni della scuola primaria, l’adolescenza. Mentre il quinto capitolo si occupa di parlare dei “casi particolari”, ossia quando la famiglia deve convivere con una malattia grave piuttosto che continua e debilitante.
In ogni capitolo l’autrice parla della sua esperienza di psicoterapeuta, riportando esempi concreti e molto chiari. Infine elabora una breve conclusione che riassume le esigenze e i comportamenti principali da tenere in quella fascia di età.
Un’ultimo capitolo parla del rapporto di coppia, per far comprendere come, alcuni NO, siano essenziali anche per la propria autostima e crescita personale, non solo con i figli ma con tutte le persone che ci circondano e convivono con noi.
L’ho trovato un libro davvero molto utile ed interessante. Molto spesso noi genitori, per diversi motivi, tendiamo a non limitare i nostri figli, rischiando di farci prevaricare nella vita di tutto i giorni: dal momento della nanna, al mangiare, alle uscite con gli amici, ogni età ha le sue difficoltà e i suoi necessari limiti, che noi come genitori dobbiamo imporre. Non è salutare né per noi, né tanto meno per loro, concedere sempre tutto. Gli esempi riportati dall’autrice sono semplici e facilmente riconducibili alla vita di tutti i giorni. Sicuramente un libro che farà riflettere molti. Lo consiglio assolutamente e consiglio, dopo la lettura, di tenerlo a portata di mano. Un aiuto di tanto in tanto serve sempre!
La frase scelta per voi.
“…. Moltissimi di noi non trovano facile dire o sentirsi dire no. Siamo condizionati da molti fattori, che possono essere in relazione con la nostra storia, con la nostra situazione attuale e con l’immagine che abbiamo di noi stessi. La riluttanza a definire dei limiti può ostacolare lo sviluppo delle capacità del bambino. Ho cercato di dimostrare che a volte dire no è molto utile, in quanto apre un’intervallo, uno spazio in cui possono verificarsi altri eventi. ….”
Se ti è piaciuto questo articolo, potrebbero interessarti anche i seguenti:
- Arterapia intuitiva, Spazio Benessere Conoscenza e Consapevolezza di sè (Approfondiamo-Presentazioni)
- L’EDUCAZIONE EMOTIVA (Recensiamo)
- La buona educazione (Pensiamo in libertà-Pensieri vari)