Tra due giorni, l’8 settembre, è stato proclamata dall’UNESCO la Giornata internazionale dell’alfabetizzazione.
Fu istituita nel 1966 per ricordare alla comunità internazionale l’importanza dell’alfabetizzazione per gli individui, le comunità e le società.
E’ necessario quindi intensificare gli sforzi verso società più alfabetizzate, perché si ponga l’attenzione su un diritto primario e fondamentale di cui dovrebbe poter fruire ogni singola persona: quello all’istruzione.
Cos’è l’alfabetizzazione:
L’alfabetizzazione può essere definita come la possibilità di poter sviluppare adeguate capacità individuali di lettura e di scrittura. Questo permette di poter partecipare alla vita sociale e per inserirsi in contesti produttivi e professionali.
L’8 Settembre celebriamo la giornata internazionale dell’alfabetizzazione con consapevolezza sempre maggiore. Infatti, riferendoci alle ultime rilevazioni compiute l’UNESCO, si stima che in tutto il mondo il numero di analfabeti sia un numero elevatissimo.
Questo numero equivale alla considerevole cifra di 781 milioni di adulti, dei quali il 64% sono donne.
Oltre la metà della popolazione priva di alfabetizzazione abita nell’Asia Occidentale e Meridionale, circa un quarto nell’Africa subsahariana, il 12% nella zona asiatica orientale, il 6,6% negli Stati Arabi e il 4,2% nell’America Meridionale.
Celebriamo la giornata internazionale dell’alfabetizzazione, ma voi lo sapevate?
- 773 milioni di adulti e giovani non hanno competenze di alfabetizzazione di base.
- 617 milioni di bambini e adolescenti non raggiungono livelli minimi di competenza in lettura e matematica.
- Durante la fase iniziale della pandemia, le scuole sono state chiuse interrompendo l’istruzione del 62,3% della popolazione studentesca mondiale di 1,09 miliardi.
- L’alfabetizzazione e l’istruzione degli adulti erano assenti nei piani di risposta all’istruzione iniziale. Di conseguenza molti giovani e adulti senza o con scarse competenze di alfabetizzazione hanno avuto un accesso limitato alle informazioni salvavita.
- Sviluppare politiche e strategie nazionali di alfabetizzazione.
- Affrontare le esigenze di apprendimento dei gruppi svantaggiati, in particolare donne e ragazze.
- Sfruttare le tecnologie digitali per ampliare l’accesso e migliorare i risultati dell’apprendimento.
- Monitoraggio dei progressi e valutazione delle competenze e dei programmi di alfabetizzazione.
Per ulteriori informazioni clicca qui per il sito UNESCO.
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