Ci siamo, è la festa della mamma! Tutti noi abbiamo a cuore questa festa, perché è un’occasione per fare un pensiero alle nostre mamme, per dedicare loro il nostro tempo, ma conoscete l’origine di questa festa? Ho pensato che fosse carino approfondire il senso di questa giornata, che non ha una data precisa, come la festa del papà, ma ricorre ogni anno la seconda domenica di maggio. La storia e le date sono differenti in ogni parte del mondo, io vorrei soffermarmi sulla tradizione e la storia in Italia.
L’idea della celebrazione della mamma avviene a metà degli anni ’50 in due occasioni, la prima come promozione commerciale e la seconda per motivi religiosi. Nel primo caso è Raul Zaccari, sindaco di Bordighera (provincia di Imperia in Liguria), che nel 1956 assieme al presidente dell’Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera celebra la festa della mamma al Teatro Zeni; l’anno successivo invece, don Otello Migliosi, parroco di Tordibetto di Assisi (Umbria), vuole celebrare la mamma nel suo valore religioso, cristiano in principal modo ma anche come occasione di incontro con altre culture. Nel 1958 Raul Zaccari, assieme ad altri senatori, presenta al Senato della Repubblica la richiesta di rendere la festa della mamma una festa istituzionale; la consultazione prosegue fino all’anno successivo, non trovando riscontro in molti senatori che non concordano sul rendere ufficiale una festa che ritengono possa ridursi a una fiera di vanità. La festa della mamma viene comunque celebrata ogni anno da allora, inizialmente nella data dell’8 maggio e in seguito ogni seconda domenica di maggio (anche se qualcuno ritiene che sia sempre stata la seconda domenica di maggio).
In questa occasione i bambini preparano dei lavoretti per la propria mamma, disegni o poesie che imparano a scuola. I figli ormai cresciuti fanno un presente con un mazzo di fiori, un pranzo o qualsiasi altro pensiero che ritengano adatto alla propria mamma.
Inutile dire che la festa della mamma è solo una ricorrenza, un’occasione per donare un pensiero in più alle nostre mamme, che devono essere sempre e costantemente nei nostri pensieri e destinatarie delle nostre attenzioni: le mamme sono i pilastri della nostra vita, le donne che ci hanno messo al mondo e si sono prese cura di noi nell’infanzia, nell’adolescenza, che ci hanno lasciato andare quando abbiamo creato la nostra famiglia, seppur sempre presenti, e che ci sono tornate ancora più vicine quando a nostra volta siamo diventate mamme e ci aiutano e supportano quando abbiamo bisogno di aiuto, di un consiglio, di una spalla per sfogarci o anche solo di riposare quando siamo stanche con i nostri bambini molto piccoli, loro sono lì e si prendono cura di noi e dei nostri bambini, come solo una mamma con l’età della saggezza può fare.
Buona festa della mamma a tutti!
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