Eccoci qui, ultimi giorni di vacanza e poi si ricomincia. Prima cosa fatta? Personalmente ho segnato sul calendario di famiglia tutti i periodi di vacanza, per averli sempre sott’occhio!
Vediamo un po’ le date per la Regione Veneto per le scuole del primo e del secondo ciclo d’istruzione.
Inizio attività didattica: mercoledì 11 settembre 2019
Fine attività didattica: sabato 6 giugno 2020 (per le scuole aperte anche il sabato, se no venerdì 5 giugno) mentre 30 giugno per le scuole dell’infanzia.
Festività obbligatorie:
■ tutte le domeniche
■ il 1° novembre, festa di tutti i Santi
■ l’8 dicembre, Immacolata Concezione
■ il 25 dicembre, Natale
■ il 26 dicembre, Santo Stefano
■ il 1° gennaio, Capodanno
■ il 6 gennaio, Epifania
■ il lunedì dopo Pasqua
■ il 25 aprile, anniversario della Liberazione
■ il 1° maggio, festa del Lavoro
■ il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
■ la festa del Santo Patrono per ogni paese
Sospensione obbligatoria delle lezioni
■ 1 e 2 novembre 2019 (ponte della solennità di tutti i Santi)
■ dal 23 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 (vacanze natalizie)
■ dal 24 al 26 febbraio 2020 (carnevale e Mercoledì delle Ceneri)
■ dal 9 aprile al 14 aprile 2020 (vacanze pasquali)
■ 1 e 2 maggio 2020 (ponte della Festa del Lavoro)
La Regione del Veneto ripropone inoltre a tutte le scuole del territorio la terza edizione delle “Giornate dello sport”, dal 27 al 29 febbraio 2020.
Vediamo le date anche del Calendario Scolastico della Regione Lombardia
- Primo giorno di scuola: 12 settembre (5 settembre per le scuole dell’infanzia)
- Ultimo giorno di scuola: 8 giugno (30 giugno per le scuole dell’infanzia)
- Vacanze di Natale: da lunedì 23 dicembre a lunedì 6 gennaio 2020 (compresi)
- Vacanze di Pasqua: da giovedì 9 aprile a martedì 14 aprile 2020 (compresi)
Ogni scuola avrà ovviamente orari e modalità di inserimento (per le prime classi) diversificate.
Ricordate di consultare sempre i regolamenti di Istituto e cercate di partecipare nel limite del possibile agli incontri organizzati per i genitori: tutti noi abbiamo i nostri impegni e trovare chi ci tiene i bambini (perché sarebbe ovviamente meglio non portarli) ma questi incontri sono pensati e studiati per noi, per aiutarci nei processi di crescita dei bambini, per conoscere gli istituti e il loro personale, per conoscere dove i nostri figli passano gran parte della loro giornata….vi pare poco! Conoscendo un po’ i “retroscena” (sono rappresentante alla materna) so che il lavoro dietro ad ogni incontro è molto ed anche la speranza che questo venga recepito con entusiasmo e partecipazione dalle famiglie, purtroppo troppo spesso non è così!
Quindi il mio consiglio è “senza diventare matti ma se riuscite, partecipate!“