Il 20 Novembre si celebra la giornata Internazionale dei diritti di Infanzia e Adolescenza.
I bambini siamo noi. Sono i nostri figli, di qualunque Paese o etnia vogliamo parlare. Sono il nostro presente ma saranno anche il nostro futuro.
E oggi la giornata è dedicata a loro. Oggi infatti è la Giornata Mondiale del bambino, in cui riferimento costante dell’UNICEF per orientare la propria azione è proprio la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Ecco i 4 principi fondamentali:
Sono quattro i principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza:
a) Non discriminazione (art. 2): i diritti sanciti dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i minori, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione, opinione del bambino/adolescente o dei genitori.
b) Superiore interesse (art. 3): in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata e in ogni situazione problematica, l’interesse del bambino/adolescente deve avere la priorità.
c) Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino (art. 6): gli Stati devono impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la cooperazione tra Stati.
d) Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano, e il corrispondente dovere, per gli adulti, di tenerne in adeguata considerazione le opinioni.
I diritti di Infanzia e Adolescenza
La prima Dichiarazione dei diritti del fanciullo (altrimenti nota con il nome di “Convenzione di Ginevra”) fu redatta nel 1924 dalla Società delle Nazioni Unite, in seguito alle devastanti conseguenze prodotte dalla Prima guerra mondiale.
Essa fa riferimento alla preesistente Carta dei Diritti del Bambino, scritta nel 1923 da Eglantyne Jebb, dama della Croce rossa e fondatrice di Save the Children.
Successivamente, con l’istituzione dell’ONU, la dichiarazione fu approvata il 20 novembre 1959 e revisionata nel 1989, nasceva così la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia, cui aderiscono oggi 193 Paesi al mondo, tra i quali, dal 27 maggio 1991, anche l’Italia.
La Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia rappresenta altresì il primo strumento di tutela internazionale che sancisca nel proprio testo le diverse tipologie di diritti umani: civili, culturali, economici, politici e sociali, nonché quelli concernenti il diritto internazionale umanitario.
Esso recita in apertura: «ai sensi della presente Convenzione si intende per bambino ogni essere umano avente un’età inferiore ai 18 anni» e prosegue mettendo in luce dibattiti e compromessi riguardo alla protezione del bambino prima della nascita.
20 Novembre-Giornata Internazionale per i diritti di Infanzia e Adolescenza
I 10 diritti di ogni bambino:
- Essere un bambino
- Crescere in libertà
- Essere rispettato
- Essere in salute
- Ricevere cure speciali
- Avere una famiglia
- Avere una buona educazione
- Essere protetto ed educato
- Non essere abbandonato e maltrattato
- Non essere discriminato
Per i nostri bambini sono dei diritti…per noi adulti un dovere da garantire!
Se vi è piaciuto questo articolo, potrebbero interessarvi anche i seguenti:
- Il Children’s Museum di Verona (dove andiamo- luoghi di interesse)
- 8 esperimenti scientifici fai da te (Pensiamo in libertà-Fai da noi)
- Intelligenza emotiva per un figlio (Recensiamo)