Oasi Naturale Faunistica VerdeBlu “Le Risorgive”

In provincia di Verona, nel comune di Castel d’Azzano, si trova un’area faunistica all’interno del parco di una storica villa, e approfittando delle belle giornate, ho deciso di fare un giro con la mia famiglia. Mia figlia è ancora troppo piccola per apprezzare questo tipo di passeggiate, ma è stata comunque una bella occasione per fare quattro passi nel verde, ammirando animali selvatici e di fattoria, e facendo una buona azione nei confronti dell’associazione che gestisce questo luogo. Ma andiamo con ordine: c’è molto da dire sia sul parco faunistico che sul parco della villa che lo ospita. Voglio essere breve, ma è doveroso raccontare la storia di un luogo che, nonostante sia di immenso valore storico e culturale, passa distrattamente in secondo piano.

La villa di cui stiamo parlando è Villa Nogarola e il parco annesso viene chiamato “Le Sorgenti del Castello”. La villa, chiamata comunemente “Castello”, risale al XIII secolo e fu eretta dai Nogarola, dopo aver acquistato il terreno nel 1273 dagli Scaligeri. Il Castello era abitato secondo l’uso feudale, quindi all’interno delle mura si potevano trovare il Palatium e alcune costruzioni annesse come un mulino, un magazzino, una cucina, una stalla, una fucina, una colombara, svariate tettoie per carri e attrezzi, il luogo di amministrazione e anche delle case, a dimostrazione che vigeva l’economia curtense che prevedeva l’autosufficienza. Ai primi dell’Ottocento il Castello viene interamente ristrutturato ed abbellito, portando la struttura esterna alla forma che possiamo vedere oggi. Rimane di proprietà dei Nogarola fino alla Prima Guerra Mondiale, quando la Famiglia, in seguito al declino culminato con la devastazione per la destinazione della villa a carcere militare per i prigionieri di guerra, esce da Castel d’Azzano. Oggi Villa Nogarola viene anche chiamata Villa Violini, e nell’annesso parco con le sue risorgive, è ospitata l’Oasi naturale faunistica “Le Risorgive” della Società Cooperativa VERDEBLU PROGETTO NATURA ONLUS, specializzata in mammiferi e uccelli autoctoni. Al suo interno ha sia il Centro Recupero Fauna Selvatica che il Rifugio Animali della Fattoria.

Tartarughe

L’Oasi è caratterizzata da un ecosistema di zona umida, e nasce dall’esigenza di rispondere al degrado degli habitat del nostro paese. Vi si trovano animali e piante tipici delle aree umide, e durante la nostra passeggiata abbiamo potuto ammirare uccelli come il gufo reale, aironi, anatre, cigni, fagiani oppure mammiferi come nutrie, topolini, caprette, maiali, lepri, conigli selvatici e ancora tartarughe e tanti tipi di pesci che vivono nelle acque delle risorgive.

Canneto

Nell’Oasi si trova anche una bella galleria realizzata all’interno di un fitto canneto e delle aree pic nic.

Tutta l’area e la cura degli animali è affidata a volontari, per questa ragione viene chiesto all’ingresso di pagare una cifra (irrisoria) per contribuire alla gestione.

Si possono organizzare visite didattiche guidate oppure semplicemente entrare per passeggiare in completo relax in mezzo alla natura. Per il tipo di percorso non è possibile entrare con passeggini, in quanto alcuni passaggi non sarebbero possibili con tale ingombro. Inoltre, consiglio personale, meglio munirsi di un ottimo antizanzare!!!

Muflone

Abbiamo un’associazione che fa un lavoro importante, aiutando animali che non potrebbero essere reimmessi in natura, nel parco di una villa storica che, oltre ad essere grande con percorsi tra le risorgive, ha al suo ingresso un ampio parcheggio, un ristoro (bar/pizzeria) e una zona dedicata ai bambini con scivoli, altalene e altri svaghi. Credo che sarebbe importante valorizzarlo e spero di essere riuscita a farvi venire la curiosità di andare a farci un giro!

 

 

Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare i siti della Società VerdeBlu:

http://www.verdeblu.biz/

https://www.facebook.com/oasiverdeblu/

Nutria

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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